giovedì 1 dicembre 2011

In risposta all’assassinio del compagno Kishanji continuano le azioni della guerriglia maoista.


I maoisti distruggono un edificio del governo locale e realizzano azioni di agitazione e propaganda

Circa 150 guerriglieri dell'Esercito Popolare di Liberazione maoista hanno fatto irruzione ieri nel Maharashtra occupando la gram panchayat (istituzione di autogoverno locale a livello di villaggio) e hanno bruciato l'edificio Armori Taluka (unità amministrativa), a circa 55 km da Gadchiroli, distretto del Maharashtra.

I dirigenti locali dicono che ormai “tutto è in mano ai maoisti… la polizia sembra aver perso completamente la battaglia”

I maoisti hanno attaccato per la seconda volta in 72 ore e incendiato i mobili e documenti in quattro sale, il segretario, il Sarpanch (dirigente dell’istituto di autogoverno livello) e una sala riunioni compresa. I guerriglieri hanno agito divisi in due squadre, mentre un incendio veniva appiccato alla sede panchayat, venivano eseguite altre azioni di agitazione e propaganda nel teatro locale del Maharashtra. I maoisti hanno preso il controllo del palcoscenico del teatro locale nel famoso teatro Jharipatti. Due donne maoiste armate sono salite sul palco e hanno preso possesso del sistema audio. Hanno gridato slogan in ricordo del martire, compagno Kishanji, e hanno fatto appello alle masse per partecipare al 'Bharat Bandh' (sciopero totale) per il 4 e 5 del mese di dicembre. Inoltre, i maoisti si stanno a commemorare l'anniversario dell’Esercito Popolare Guerrigliero di Liberazione (EPGL) tra il 2 e 9 dicembre.

http://articles.timesofindia.indiatimes.com/2011-11-30/nagpur/30458447_1_gadchiroli-naxals-panchayat-office

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