mercoledì 10 agosto 2016

Dall'India un appello a Boicottare il Social Forum Mondiale - Canada 9-14 agosto 2016 e i suoi preparativi in India

Boicottare il (World) Social Forum, valvola di sicurezza dell'imperialismo
Unirsi alle lotte democratiche guidate e sostenute dalle forze rivoluzionarie
Appello al popolo e ai sinceri democratici

dal
Fronte Democratico Rivoluzionario (FDR)

Il Fronte Democratico Rivoluzionario fa appello al popolo e ai sinceri democratici a boicottare il Social Forum Mondiale, che si terrà in Canada nel mese di agosto 2016, e tutti i relativi forum e riunioni preparatorie, ecc. che si terranno in diverse parti del paese, tra cui Hyderabad.

Il Forum Sociale Mondiale o Social Forum Asia non è altro che una valvola di sicurezza per proteggere il campo imperialista in piena crisi. Si tratta esattamente di un processo di fabbricazione del dissenso in modo particolare, al fine di confinare le lotte di tutti i popoli all'interno della maglia tollerabile della rete imperialista.

Gli ideologi di TINA (There Is No Alternative – Non c’è alternativa) e della fine della storia hanno messo su questa idea del social forum per ingannare i popoli che in tutto il mondo si avvicinano sempre più alle lotte democratiche e rivoluzionarie guidate dalle forze rivoluzionarie. Si tratta di un programma di ONG [Organizzazione non Governativa] appoggiato dalle forze imperialiste. In questo contesto si ricorda alle masse e alle forze veramente democratiche che simili tentativi, dall’Asia Social Forum di Hyderabad, al Forum sociale mondiale di Mumbai, e al seminario internazionale di quattro giorni presso l’hotel Katriya di Hyderabad, sono stati boicottati e smascherati da parte delle forze veramente democratiche e rivoluzionarie in precedenza in India. MR-2004 (Mumbai Resistance Forum - 2004) si è svolto a Mumbai esattamente di fronte la sede del Forum Sociale Mondiale per smascherarlo come manipolazione imperialista. Più di 300 organizzazioni costituite da adivasi, dalit, musulmani, donne, contadini, classe operaia, studenti, giovani, scrittori, artisti, intellettuali in coordinamento con organizzazioni anti-feudali, anti-imperialiste, anti-Hindutva e rivoluzionarie hanno partecipato e fatto sì che divenisse un grande successo.

Il Fronte Democratico Rivoluzionario si è formato nel 2007 a livello di tutta l'India per propagandare la democrazia che solo il movimento rivoluzionario può ottenere attraverso lo sforzo Unitario delle forze rivoluzionarie e veramente democratiche.

Fiducia in se stessi, diversità e democrazia sono le caratteristiche di autogoverno, che vediamo oggi nella Janathana Sarkar [Governo popolare] in Dandakarnya.

La globalizzazione, liberalizzazione e privatizzazione imperialiste hanno raggiunto la fase del fascismo in 25 anni. Le cosiddette migliori democrazie del mondo, Gran Bretagna, Francia e Stati Uniti puzzano di pratiche comunitariste e razziste, in particolare contro i musulmani, i neri e i non bianchi.
Approfittando di questa crisi nel campo imperialista lo Stato islamico si sta diffondendo come una falsa speranza per i giovani musulmani - con un programma di capitalismo fallito e di comunismo non riuscito, quindi, l'Islam è l'unica speranza.

Non è perché non c'è alternativa, ma perché ci sono lotte rivoluzionarie armate organizzate in tutto il mondo; è questo il vero motivo di questi tentativi imperialisti controrivoluzionari. Le lotte di liberazione nazionale, come quella della Palestina e del Kashmir, le lotte rivoluzionarie e i loro avanzamenti come nell’India centrale e orientale, Filippine e Turchia e le varie lotte democratiche per proteggere la ricchezza naturale e il lavoro sono in aumento in tutto il mondo dato che la globalizzazione imperialista a livello mondiale e in India stanno entrando in una fase fascista.

La teoria dello sviluppo intrecciata con la politica di genocidio in Gujarat nel 2002 ha raggiunto la sua peggiore forma a livello centrale nel 2014 con la combinazione di Narendra Modi e Amit Shah e quella tra l’RSS imperialista e il BJP. I programmi come Fare in India, Digitalizzazione, [Acche Din Ayega – Giorni buoni arrivano] insieme ai programmi Hindutva di Ghar Wapsi, il Codice Civile Comune e l’embargo sulla carne bovina hanno introdotto l’agenda feudale Brahmanica Hindutva al carro della banda della globalizzazione imperialista.

La terza fase dell’Operazione Greenhunt che ha l’ardire di farla finita con il movimento maoista in Dandakarnya entro la fine del 2016, con il programma Missione 2016, si è trasformata in un genocidio di Adivasi in India centrale e orientale. Resistere oggi a tutto questo è l’aspirazione democratica per salvare il Bastar e sostenere il governo autosufficiente e sovrano del popolo [Janathana Sarkar].

Le aspirazioni degli Azadi in Kashmir, Manipur e Nagaland, e in diverse parti del Nord Est sono spietatamente schiacciate usando la legge sui Poteri Speciali delle Forze Armate. Nei giorni scorsi più di 50 giovani del Kashmir sono stati spietatamente uccisi dalle Forze Armate e migliaia sono stati feriti e mutilati solo perché in centinaia e migliaia hanno protestato contro il falso scontro che ha portato all’uccisione di Burhan Wali.

I Dalit in tutto il paese, soprattutto nel Gujarat e UP [Uttar Pradesh] vengono attaccati e uccisi con il pretesto che mangiano carne di manzo o fanno lavori con la pelle del bestiame.

Varie lotte democratiche nelle diverse parti del paese tra cui Telangana e Andhra Pradesh contro lo spostamento forzato delle caste e delle classi oppresse e l’accaparramento delle terre dei contadini in nome dello sviluppo si scontrano con una dura repressione.

La privatizzazione della difesa, delle ferrovie e altri settori importanti e l'ingresso delle università straniere e la chiusura del settore pubblico non sta causando solo l’aumento di un numero enorme di giovani disoccupati, ma è diventata una minaccia per la sovranità del popolo stesso.

Per questo il FDR fa appello al popolo e ai sinceri democratici a condurre una lotta implacabile contro queste forze imperialiste e Hindutva, fermamente in solidarietà con le lotte rivoluzionarie e democratiche, boicottando il Social Forum, che altro non è se non il “volto umano” della globalizzazione imperialista.

 Varavara Rao Raj Kishore
Presidente Segretario Generale
Fronte Democratico Rivoluzionario (FDR)
Hyderabad, 30 Luglio 2016
G N Saibaba - Asst. Professor  - Dipartimento di Inglese Ram Lal Anand college - Università di Delhi

giovedì 4 agosto 2016

INIZIATIVE NELLA SETTIMANA DELLA COMMEMORAZIONE DEI MARTIRI



Karkala, 31 luglio
I Naxaliti, che hanno mantenuto un livello basso dopo un breve periodo di attivismo, hanno annunciato la ripresa nel taluk appendendo striscioni in nome del CPI (Maoista).

Quattro striscioni sono stati trovati appesi ai pali di sostegno della pensilina vicino alla scuola Poonjaje nel villaggio di Mala situato ai piedi dei Ghati occidentali. La gente del posto ha notato questi striscioni sabato 30 luglio mattina.
Uno di questi quattro striscioni parlava del Giorno dei Martiri. I Naxaliti commemorano la settimana dei Martiri dal 28 luglio al 3 agosto di ogni anno. È diventato comune per loro dimostrare la loro presenza in questo periodo ogni anno. Sapendo questo, la Anti Naxal Force (Forza Anti Naxalita) rimane attiva durante questo periodo.

Negli ultimi anni, salvo episodi isolati, i Naxaliti non avevano intrapreso importanti iniziative. Pertanto, si è diffusa L’opinione che il loro numero fosse diminuito ampiamente. Gli striscioni dannon prevalentemente il messaggio che la foresta e l'ambiente sono in qualsiasi momento più grandi di qualsiasi governo e che il popolo dovrebbe unirsi per sconfiggere il tentativo di portare avanti il Tiger Project, l'attuazione del rapporto Kasturirangan e altri progetti in agenda nel Parco Nazionale Kudremukh e altre aree forestali. Gli striscioni ricordano anche di commemorare il giorno dei Martiri.