lunedì 23 ottobre 2017

Esce il numero speciale della rivista teorica del PCI (Maoista) India - People's war - sarà tradotta in italiano


Editoriale

La Grande Rivoluzione Culturale Proletaria nella Cina socialista (1966-76) è stato uno sconvolgimento, un evento di straordinaria importanza storica mondiale. Fu il risultato della sintesi di tutte le esperienze positive e negative del movimento operaio mondiale per costruire il socialismo e il comunismo. Sotto la guida di Mao, essa ha sviluppato la teoria rivoluzionaria e la pratica del proletariato internazionale ad un nuovo e superiore livello. Fu una rivoluzione unica, senza precedenti, guidata dal proletariato contro la borghesia in una situazione di socialismo e dittatura del proletariato. Fu una rivoluzione per conquistare una sovrastruttura conforme alla base economica socialista. Fu una rivoluzione nel periodo di transizione dal capitalismo al comunismo, attraverso la tappa intermedia del socialismo, per sconfiggere i tentativi dei revisionisti interni e stranieri e dei reazionari di restaurare il capitalismo. Fu rivoluzione fatta da milioni e milioni di persone che si sollevarono come ondate tempestose per distruggere le posizioni nemiche. Nel processo trasformarono anche la loro prospettiva sul mondo, come era necessario per portare avanti la rivoluzione socialista. Fu una rivoluzione per continuare la rivoluzione fino in fondo, fino alla vittoria finale: la creazione del comunismo portando a termine la rivoluzione socialista.
La GRCP è il risultato dell'ulteriore sviluppo del concetto teorico marxista della rivoluzione continua. Sotto la guida di Mao, furono sviluppati nuovi principi teorici connessi alla lotta di classe sotto il socialismo e la dittatura del proletariato, necessari a garantire la vittoria del socialismo. Non solo, queste teorie sono state verificate e dimostrate nel fuoco della pratica durante la GRCP. Fu un'esperienza unica, nuova e superiore per il proletariato mondiale e per il movimento comunista internazionale.

Oltre a cambiare l'intera società cinese, la GRCP ebbe un impatto mondiale. Fu il catalizzatore di una nuova ondata di movimenti comunisti e di liberazione e nazionale in tutto il mondo. Diede impulso a una decisiva rottura ideologica e politica col revisionismo. Disegnò lo scenario per l'avvio di un movimento operaio di tipo nuovo nei paesi capitalisti e di guerre popolari di lunga durata in molti paesi oppressi, compresa l'India, che assunse il marxismo-leninismo-maoismo come ideologia guida.

Nel movimento comunista del nostro paese si stava già svolgendo una lotta ideologica guidata da rivoluzionari d’avanguardia come i compagni CM e KC. Questa lotta ideologica portò alla storica sollevazione rivoluzionaria agraria armata di Naxalbari del 1967. Dunque, fu nel contesto internazionale della GRCP che è iniziata la guerra popolare in India. sotto la guida dei compagni CM e KC. Questa gloriosa guerra popolare è proseguita, lungo un percorso tortuoso, attraverso cinque decenni e sta per ricorrere il suo cinquantesimo anniversario.

Ne quarant’anni trascorsi dalla fine della GRCP la lotta di classe tra la borghesia e il proletariato è proseguita. Molti degli autentici partiti comunisti rivoluzionari costruiti o ricostituiti durante la GRCP esistono ancora e conducono la lotta di classe in diversi paesi. Là dove la direzione di questi partiti è stata in capace di applicare creativamente la verità universale del marxismo-leninismo-maoismo - in particolare le lezioni del GPCR – è riuscita sostenere e rafforzare rafforzare i partiti, attraversando le vittorie e sconfitte, gli alti e bassi, le svolte e i tornanti del movimento rivoluzionario. Là dove la direzione non è riuscita a farlo, i partiti si sono disintegrati e il movimento si è perso.

Applicando creativamente l'MLM alle condizioni concreti di un paese, portando le grandi masse popolari all'arena della lotta di classe sotto la sua guida e combattendo con grande coraggio e sacrificio, là dove non c'è un partito forte, si può formare, là dove non esiste un forte esercito, può essere costruito, là dove non si ha il potere politico può essere conquistato. Il nostro compito è quello di assumere saldamente il MLM e lo spirito della GRCP per raggiungere i nostri obiettivi immediati e finali. Solo così la classe operaia può affrontare la sfida di combattere efficacemente e infine seppellire l'imperialismo che, anche se già morente, non uscirà da solo la scena della storia.


Tutti i nostri compagni devono studiare profondamente le esperienze della GRCP per comprenderne lo straordinario valore, imparare dalle sue lezioni e applicarle creativamente nella loro pratica rivoluzionaria. Nella speranza che possa contribuire a questo sforzo, facciano uscire questo numero speciale di People’s War in occasione del 50° anniversario dell'inizio della GRCP e come parte delle celebrazioni dell’anniversario del nostro partito. Questo numero comprende due articoli scritti per l’occasione e una selezione di due documenti storici, estratti e citazioni sulla GRCP. Inoltre, il nostro Comitato Centrale sta diffondendo un volume commemorativo dedicato, La Grande Rivoluzione Culturale Proletaria brillerà per sempre, è una raccolta di documenti storici, articoli, estratti e citazioni.

intervista al Comitato di sostegno alla guerra popolare in India - India Vermelha Galizia

traduzione ufficiosa

1. Che cosa è "India Vermella"?
India Vermella un sito di informazio del Comitato Galiziano di Sostegno alla Guerra Popolare in India, con cui cerchiamo di far raggiungere ai nostri lettori la realtà della lotta rivoluzionaria che guida la PCI (Maoista).

2. Perché solidarietà con la rivoluzione Naxalita?
La Rivoluzione in India è una parte importante della rivoluzione proletaria mondiale, lungo il cammino della guerra popolare di lunga durata tracciata dal compagno Charu Mazundar applicando il marxismo-leninismo-maoismo. Ciò rende doveroso per i comunisti sostenere e sostenere questa lotta.
"Il tuono di primavera" di Naxalbari, come lo chiamò "Radio Pechino" risuonò in tutto il subcontinente indiano, rompendo con la linea revisionista della convivenza pacifica che i traditori imputavano al leninismo. Naxalbari è erede diretto della via della Grande Rivoluzione Culturale Proletaria guidata dal Presidente Mao. Oggi resta una chiara linea di demarcazione che separa i veri comunisti dagli opportunisti, per quanto questi cerchino di nascondersi dietro false bandiere rosse. Nello Stato spagnolo abbiamo l’esempio del cosiddetto Partito Comunista dei Popoli di Spagna, i cui slogan radicali non possono oscurare l’appoggio al governo reazionario di Modi contro i Maoisti.