mercoledì 14 marzo 2018

Comunicato stampa del Comitato di Stato del Telangana – Partito Comunista dell’India (Maoista): Risponderemo agli attacchi


MENTRE STAVAMO RIPOSANDO E PARLANDO ALLA POPOLAZIONE, LA POLIZIA HA FATTO UNA INCURSIONE E COMINCIATO A SPARARE UNILATERALMENTE SECONDO LE INFORMAZIONI FORNITE DA UNO DEGLI ATTACCANTI. SECONDO LA POLIZIA, HARI BHUSHAN, BADE CHOKKA RAO E KANKANALA RAJIREDDY NON SONO MORTI IN QUESTO SCONTRO.

Il membro del Comitato distrettuale Dhadaboyina Swami Alias ​​Prabhakar - un residente del villaggio di Rampur, Kazipet Mandal e Ratna un residente di Bijapur sono stati martirizzati in questo scontro insieme ad altri 8 compagni che appartengono a Sukma e Dantewada dello stato del Chattisgarh.
Il dittatore KCR è impegnato in questo tipo di finti scontri per consegnare l'acqua e la terra alle multinazionali. D'ora in poi intensificheremo gli attacchi ai leader del TRS. Il leader Hindutva Raman Singh e il fascista KCR stanno scatenando attacchi contro Adivasi e altri normali uomini. Nonostante la polizia conoscesse i dettagli dei martiri dopo lo scontro, ha dato informazioni errate per confondere le persone e i media e creare il panico nel pubblico. La polizia ha cercato di colpire il coraggio delle popolazioni propagandando la notizia che leader di alto livello erano morti nello scontro. I governi di Telangana, AP, Maharashtra, Chattisgarh miravano a sradicare completamente il PCI(maoista) per dare via le risorse naturali alle multinazionali.
Con l'aiuto delle popolazioni, risponderemo a questi attacchi e vinceremo.
-Jagan
Portavoce,
Comitato statale per il Telangana del PCI (maoista)

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