sabato 31 ottobre 2015
Il governo prepara una “grande offensiva” contro i maoisti
Nella sostanza il governo indiano si prepara all’ennesima strage di innocenti con la scusa dell’attacco ad una roccaforte dei maoisti che non è mai riuscito ad espugnare.
Il governo indiano trova sempre miliardi di dollari per la guerra al proprio popolo, un genocidio pianificato, la cui stragrande maggioranza è costretta a sopravvivere con meno di un dollaro al giorno…
Il governo Modi si conferma un governo fascista-induista
India - Progetti per una grande offensiva anti-maoista in Bastar
La CRPF (Central Reserve Police Force) e la polizia di Stato restano divisi su chi deve condurre le operazioni nei prossimi giorni.
La polizia del Chhattisgarh e le agenzie di sicurezza centrali si stanno preparando per una grande offensiva anti-maoista nella irrequieta regione di Bastar dello Stato nelle prossime settimane. Secondo fonti, una grande operazione anti-maoista potrebbe essere lanciata in qualsiasi momento, ma la CRPF e la polizia di Stato restano divisi su chi deve dirigere le operazioni. "L’ispettore generale della polizia, zona Bastar, il SRP Kalluri preferirebbe operare con il DRG (Guardia di Riserva del Distretto), che è composto da ragazzi Koya prevalentemente locali. Invece, la CPRF vuole operare con il CoBRA (Battaglione Commando per Azioni Risolute) con qualche aiuto dalla DRG", ha detto un alto funzionario di polizia con sede a Bastar. Anche il Consigliere della Sicurezza Nazionale (NSA) Ajit Doval ha visitato il Bastar all'inizio di questo mese segnalando l'approvazione del governo dell'Unione per operazioni su larga scala. Il signor Doval ha visitato il campo Burkapal della CRPF nel distretto di Sukma e ha anche tenuto una riunione con alti funzionari di polizia e della CRPF di stanza in Chhattisgarh.
Il regime di MODI e lo Stato indiano contro il popolo, contro la guerra popolare e contro il PCI(maoista)
...105 distretti di 10 Stati sono affetti dalla violenza naxalita e di questi 35 sono considerati tra i peggiori...
Il Governo Centrale convoca un incontro di Primi Ministri di sette Stati colpiti dai Naxaliti per il 3 novembre
NUOVA DELHI: Visto che la violenza maoista continua senza sosta, il Governo Centrale ha convocato una riunione dei primi ministri di sette stati colpiti dai Naxaliti per il 3 novembre per elaborare una strategia per combattere la “minaccia”. L'incontro, che sarà presieduto dal ministro degli Interni a livello Centrale Rajnath Singh, discuterà dello scenario generale dell’estremismo di sinistra presente nei 35 distretti più colpiti dei sette stati - Chhattisgarh, Jharkhand, Bihar, Andhra Pradesh, Maharashtra, Odisha e Telangana – e altre questioni come il coordinamento tra gli Stati.
Un alto funzionario Ministero dell'Interno ha detto: "L’azione contro le organizzazioni di massa del PCI (Maoista), la preparazione di specifici piani operativi contro gli estremisti e il controllo del flusso di fondi ai quadri fanno parte dell’ordine del giorno della riunione."
Il meeting formulerà piani per massimizzare l’uso di circa 110.000 paramilitari già impiegati in questi stati… l’installazione di 2.199 torri per comunicazione mobile, accelerazione della costruzione di ponti e strade, rivisitazione dell’alto tasso di rigetto delle richieste dei tribali inoltrate secondo la Forest Right Act (Legge sul diritto forestale)…
Nell’insieme 105 distretti di 10 Stati sono affetti dalla violenza naxalita e di questi 35 sono considerati tra i peggiori.
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dalla stampa borghese indiana online
Le donne proletarie quando si ribellano e lottano contro i padroni vincono la battaglia!
Kerala, India: le raccoglitrici di tè vincono contro una multinazionale, e contro i sindacati
Per oltre un mese le piantagioni di tè del Kerala, India meridionale, sono state il teatro di un’agitazione mai vista. Migliaia di raccoglitrici hanno bloccato strade, assediato gli uffici delle piantagioni, fermato il lavoro, ma era molto più di una semplice battaglia sindacale: quelle donne erano in lotta contro i padroni delle piantagioni e anche contro i sindacalisti, contro condizioni di lavoro da schiavi, contro i loro stessi uomini, e contro l’indifferenza dello stato e dei media. E alla fine hanno vinto: sia aumenti di salario, sia soprattutto un po’ di voce.
giovedì 22 ottobre 2015
Non solo repressione e guerra popolare diretta dai maoisti
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Operaicontro 2 weeks ago
Operaicontro 2 weeks ago
Più di 400 lavoratori impiegati nella fabbrica Bridgestone di Manesar sono stati illegittimamente licenziati da parte dei dirigenti dell’azienda dopo che gli operai hanno chiesto la registrazione del loro sindacato. I lavoratori stanno attualmente protestando fuori della fabbrica e si sono riuniti lì per far sentire la loro voce contro l’ingiustizia e l’oppressione che si trovano ad affrontare per mano della direzione della fabbrica.Il 18 settembre 2015 i manager della Bridgestone insieme alla Polizia e buttafuori prezzolati hanno impedito agli operai che si sono riuniti davanti ai cancelli della fabbrica alle 6 del mattino di entrare nella fabbrica e senza alcun preavviso li hanno licenziati. Il problema è iniziato quando gli operai della fabbrica hanno cercato di ottenere la registrazione del loro sindacato. Gli operai della Bridgestone volevano che il loro sindacato si chiamasse Bridgestone India Employees Automotive Union [Sindacato lavoratori auto Bridgestone India] e come da regolamento hanno tenuto due riunioni generali il 12 aprile 2015 e 31 maggio 2015, che ha visto la partecipazione registrata di 31 addetti. Gli operai avevano presentato i documenti necessari al Commissario del Lavoro di Chandigarh insieme alle registrazioni della riunione generale utili alla registrazione sindacale. Ma la direzione della fabbrica ha affermato che dei 31 lavoratori che sono stati registrati come partecipanti alla riunione 11 stavano lavorando nella fabbrica in quel momento. La Direzione ha fatto questa affermazione nel tentativo di ostacolare la registrazione del sindacato. Il Commissario del Lavoro Rakesh Gupta tuttavia ha stabilito che anche se erano presenti solo 20 lavoratori alla riunione ciò permette di registrare il sindacato. Il caso è stato poi passato a Anupam Malik. Il 17 luglio 2015 la verifica dei dati forniti dal sindacato confermava che il processo della registrazione poteva continuare.
mercoledì 14 ottobre 2015
Le donne in piazza contro il regime indiano per protestare per l'uccisione dopo torture e stupro delle compagne maoiste
Protest against police murders of Sruthi and Sagar in Hyderabad
“Comrade Shruthi who was killed in alleged encounter on 16th September was captured alive & tortured brutally. Her elbow was twisted 180 degrees and torn apart by binette, police poured acid on her stomach, she was raped by the police and finally killed her in point blank range.“-Statement circulated by democratic activists on social media
Protest against police murders of Sruthi and Sagar in Hyderabad-Signalfire.
HC flays cops over alleged Naxal’s rearrest
Sciopero totale dei maoisti nella Riserva di Vizag per impedire lo sfruttamento illegale e inquinante di miniere di bauxite
Il governo del fascista Modi continua a svendere il paese a tutte le multinazionali che sfruttano fino all'inverosimile uomini e ambiente per aumentare i profitti...
I maoisti organizzano uno sciopero totale di due giorni nell'area della Vizag Agency
POSTATO DA ICSPWI ⋅ 12 ottobre 2015
Chiedono che il governo ritiri i piani per la riapertura della miniera di bauxite.
Il PCI (Maoista), messo al bando dal governo, ha indetto uno sciopero totale (bandh) nelle aree dell'Agenzia del distretto il 12 e il 13 ottobre chiedendo al governo Telugu Desam di ritirare i piani per la miniera di bauxite nella zona dell'Agenzia. In una nota scritta a mano inviata ai giornalisti nelle zone dell'agenzia, come sembra da parte del segretario Kailasam della East Division del PCI (Maoista), i maoisti dicono che il Partito Desam Telugu è l'unico responsabile per il rapimento di tre leader tribali Telugu Desam provenienti dal distretto GK Veedhi. Il presidente del Partito del distretto TDP Mamidi Balayya Padal, il leader anziano Vandalam Balayya e il membro del comitato del distretto Mukkala Mahesh sono stati portati via dalle loro case nel villaggio di Kothaguda in GK Veedhi lunedi sera scorso da un gruppo di maoisti. Mentre accusa i maoisti dell'utilizzo dello spauracchio dell'estrazione di bauxite il governo TDP sta cercando di mettere in atto la sua agenda che vede l'impegno delle Multinazionali delle miniere nella regione ecologicamente sensibile, ha detto.
lunedì 12 ottobre 2015
Tessitori senza lavoro vedono nei Rossi un raggio di speranza
Tessitori senza lavoro vedono nei Rossi un raggio di speranza
12 OTTOBRE 2015
Obra (Aurangabad): In questo distretto a base agricola dove la disoccupazione costringe i giovani ad emigrare, migliaia di abili tessitori formati a livello nazionale si trovano ad affrontare la miseria dato che il governo e i politicanti sembrano aver perso interesse nei loro confronti. Nell’impossibilità di affrontare la povertà, molti di loro hanno abbracciato l’estremismo di sinistra unendosi con i ribelli maoisti che hanno una presenza consistente nel distretto; per inciso, Aurangabad ha la particolarità di aver dato al Bihar il suo primo vice ministro con portafoglio Anugraha Narain Sinha.
Visto che Obra e altre cinque circoscrizioni del distretto di Aurangabad devono andare alle urne nella seconda fase il 16 ottobre, Bihar CM Nitish Kumar ha visitato il centro dell’azienda Mehfilen Kaleen Prathmik Bunkar Sahyog Samiti, a circa 10 km da Aurangabad, e ha promesso di farla rivivere. I tessitori, però, si rendono conto della futilità della retorica elettorale.
domenica 11 ottobre 2015
Si allunga il "corridoio rosso", i maoisti mettono in atto piani di espansione nel sud dell’India
POSTATO DA ICSPWI ⋅ 7 Ottobre 2015
Gadchiroli: C'è una cattiva notizia per le forze di sicurezza dato che i Naxaliti ora mirano a espandere la loro rivoluzione armata a sud puntando in modo specifico al settore in cui convergono tre stati: Kerala, Tamil Nadu e Karnataka. Un documento, scritto dal portavoce dei Naxaliti Abhay, che riflette la mossa decisa durante il cruciale 11° congresso dell'unità dei naxaliti è stato recuperato nel corso di uno scontro nella cintura Gadchiroli-Gondia. Il documento ha anche richiamato il confronto tra l’attuale lotta armata delle tribù Wayanad del Kerala guidati da un Varghese e quella delle proprie origini nel territorio Naxalita settentrionale del Bengala a fine anni '60. I Naxaliti inoltre evidenziato il successo del lancio di una formazione militare per operare nella regione che comprende la regione occidentale del ghat e i confini dove si incontrano Kerala-Tamil Nadu-Karnataka.
mercoledì 7 ottobre 2015
i maoisti si rafforzano avanzando verso il centro dello Stato di Odisha cogliendo di sorpresa l'esercito...
I maoisti si spostano verso l'Odisha centrale
POSTATO DA ICSPWI ⋅ 6 ottobre 2015
BHUBANESWAR: Mentre la polizia di Stato fa pressione sulla roccaforte nei distretti meridionali degli estremisti di sinistra, il PCI (Maoista) ha iniziato ad espandere la sua base nel centro dell’Odisha cogliendo di sorpresa le forze di sicurezza. Questa volta, è la volta di Satkosia, la seconda riserva di tigri dello Stato. Il recente movimento dei maoisti nella riserva di tigri di Satkosia indica che la divisione Deogarh-Sambalpur-Sundargarh dell’organizzazione messa al bando ha compiuto incursioni in Angul approfittando della sua posizione geografica. In precedenza, Pallahara aveva assistito a movimenti dei maoisti ma la regione passò sotto la giurisdizione operativa delle unità Jajpur-Kalinga Nagar che da allora si è indebolita e non è più presa in considerazione.
Similipal ha vissuto la sua parte di violenza maoista alla fine degli anni 2000 mentre il Santuario Naturale Nuapada Sunabeda, cui è stato assegnato lo status di Riserva delle Tigri, continua a lottare contro la minaccia maoista. Tanto che l'organizzazione che si occupa della natura non è in grado di presentare il suo piano al National Tiger Conservation Authority (NTCA) in assenza di un monitoraggio locale. Il recente movimento presso Angul, secondo fonti di intelligence, passa più attraverso il corridoio Athmallik-Binkai-Thakurgarh-Handappa-Chhendipara-Redhakhol-Deogarh, che i maoisti vogliono prendere il loro controllo. L'unità viene comandata da Kunu Dehuri e comprende almeno sei quadri donna e altri 20 membri di sesso maschile.
domenica 4 ottobre 2015
Il regime scatena la repressione in Telengana - forte protesta democratica e rivoluzionaria
La repressione di massa in Telangana
Il 30 settembre qualsiasi forum che
fosse in sintonia con il PCI(Maoista) è stato represso brutalmente.
Oggi le organizzazioni democratiche
rivoluzionarie sono costrette a lavorare in clandestinità come
l'Andhra Pradesh Radical Students Union.
Il noto scrittore rivoluzionario
Varavara Rao è stato arrestato presso l'incrocio di Cross Roads RTC,
mentre insieme ai suoi sostenitori procedeva verso l'edificio dove si
teneva l'assemblea. I leader del PCI, PCI-M e di altri partiti di
sinistra e organizzazioni popolari sono state arrestate a Bagh
Lingampally, da dove il TDF prevedeva di marciare verso l'assemblea.
Tra gli arrestati ci sono il presidente del TDF Chada Venkat Reddy,
il professore PL Visweswara, professore Vinod Kumar e segretario
geenrale statale del PCI-M T. Veerabhadram.
I leader degli studenti hanno impedito
con forza alla polizia di entrare negli ostelli e nelle biblioteche.
Decine di studenti e dei loro leader sono stati arrestati presso gli
ostelli dell'università Osmania e Nizam da martedì sera. La polizia
ha negato il permesso alla marcia dicendo che i maoisti vi potrebbero
partecipare e darsi a violenze.Defindolo un "falso scontro",
370 organizzazioni, tra cui 10 partiti e gruppi di sinistra che hanno
combattuto per la separazione dello stato del Telangana, si sono
riuniti sotto la bandiera della TDF per condannare le uccisioni. Si
chiede a un giudice di fornire le prove.
NUOVA DELHI: Il numero di persone
uccise dalla violenza maoista è sceso da 1.005 nel 2010 a 167
quest'anno. Il calo ha spinto il governo a sostenere che potrebbe
essere finalmente riuscito a controllare l'estremismo di sinistra. I
dati fino al 15 settembre 2015, di cui ET è venuto a conoscenza
dimostrano che gli attacchi contro le forze di sicurezza sono in calo
di quasi il 25% quest'anno. I maoisti hanno organizzato solo 28
tribunali popolari' quest'anno, rispetto ai 58 del 2014. I campi di
addestramento militare sono calati a 11 dai 34. Quindi, se Rajnath
Singh ha ottenuto questo perché anche P Chidambaram non potrebbe?
....
Tuttavia, non c'è molto calo negli
scontri totali – calati fino a 784, fino al 15 settembre, dagli 804
nel 2014. Si è passati in Chhattisgarh a 334 dai 236 nel 2014.
Una lettera rivela che alcune
studentesse che erano sparite da Lahiri sono diventate maoiste
Nagpur: Le tre ragazze scomparse da
Lahiri, Bhamragarh, mesi fa hanno a quanto pare aderito al movimento
Naxalita. Ciò è stato confermato dopo che la polizia di Gadchiroli
ha ricevuto una lettera durante un incontro il 2 settembre scorso.
Una copia della lettera al Times Of India con i nomi delle tre
ragazze ha chiaramente rivelato che avevano aderito al "movimento
rivoluzionario" dopo aver presumibilmente subito molestie da
parte degli insegnanti della Scuola Ashram di Lahiri da dove sono
scomparse il 3 gennaio. Roshni Bija Vachami (16), Vaishali Bapurao
Veladi (14), e Sarita Kota Vadde (15), tutte studentesse, di cui si
erano perse le tracce da quando erano fuggite dalla scuola, hanno
fatto appello a tutti i giovani ragazzi e ragazze ad aderire al
"movimento rosso" per combattere contro la presunta
ingiustizia riservata alla comunità tribale dal governo.
I giovani ribelli dicono:
* Gli insegnanti di Ashram venivano in
aula ubriachi
* Avevano l'abitudine di abusare e
tormentare gli studenti
* Molti studenti sono fuggiti dalla
scuola in passato per unirsi movimento Naxalita
* Nessuna speranza di posti di lavoro
per gli studenti di Gadchiroli dopo l'istruzione
* Unitevi al movimento Naxalita se ne
avete abbastanza della atrocità del governo
Telangana: Hundreds arrested for protesting Maoists’ killings
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