lunedì 7 febbraio 2022

le masse contadine indiane denunciano il ‘tradimento’ di Modi e tornano in piazza

 

il 28/29 MARZO sciopero generale di tutti i lavoratori in India

PCI (Maoista) chiama proletari e masse popolari a partecipare

PARTITO COMUNISTA DELL’INDIA (MAOISTA)

Comitato Centrale

Rendiamo la ‘Giornata del Tradimento’ convocata dal Samyukta Kisan Morcha per il 31gennaio un grande sucesso!

Teniamo manifestazioni militanti davanti gli uffici governativi distrettuali district, di mandal e tehsil contro il governo del BJP che non ha rispettato gli impegni presi a suo tempo di ritirare le 3 Leggi Agrarie!

Il Comitato Centrale del PCI (Maoista) chiama tutti i contadino del Paese a tenere il 31 gennaio 2022 la ‘Giornata del Tradimento’, sull’appello lanciato dal Samyukta Kisan Morcha per protestare contro il governo che non ha mantenuto gli impegni presi a suo tempo di ritirare le tre leggi agrarie. Il 23 e 24 febbraio chiamiamo tutte le classi oppresse e e settori sociali oppressi ad unirsi allo sciopero generale in tutta l’India, lanciato dai sindacati nazionali che si oppongono agli emendamenti alle leggi sul lavoro.

Grazie alla lotta dei contadini, il governo centrale ha formalmente ritirato le leggi agrarie promettendone una sul prezzo minimo di sostegno (MSP), il ritiro delle accuse contro gli attivisti contadini e risarcimenti per gli attivisti morti nel corso del movimento. Tuttavia tutt’oggi il governo non ha ancora formato una commissione a questo scopo. Non ne ne è stata precisata neppure la natura o il funzionamento. Non ha ancora avviato il processo di archiviazione delle false imputazioni mosse contro contadini. Dei 278 casi aperti dalla polizia contro 48.000 attivisti in Haryana, solo 87 sono stati ritirati. Mentre in Uttar Pradesh, Madhya Pradesh, Uttarakhand e Himachal Pradesh tale percorso non è nemmeno iniziato. Né il governo ha mantenuto la promessa di risarcire i quasi mille contadini morti durante il periodo di agitazione.

A Lakhimpur Kheri il figlio del ministro del governo centrale Ajay Mishra ha lanciato la sua auto contro 6 attivisti e li ha uccisi. Altri quattro sono morti nel successivo fuoco aperto da lui e il suo seguito e i contadini accorsi sul luogo dell’incidente per protestare. E per questi fatti il governo ha imputato i contadini agricoltori di tentato omicidio. Il governo è rimasto sordo di fronte alla richiesta dei contadini di rimuovere Ajay Mishra dal governo centrale.

Per il 31 gennaio prossimo il Samyukt Kisan Morcha ha proclamato la ‘Giornata del tradimento’ per protestare contro questo atteggiamento nei confronti dei contadini.

Per il 23 e 24 febbraio le centrali sindacali hanno lanciato un appello allo sciopero generale contro le politiche anti-operaie del governo centrale.

Samyukta Kisan Morcha ha chiamato i contadini a parteciparvi anche con la richiesta di MSP.

Il nostro partito sostiene queste richieste. Invita il popolo di tutto il paese a partecipare a queste mobiltazioni.

Diventa di giorno in giorno più chiaro che il governo BJP ha ritirato le Leggi Agrarie solo in vista delle elezioni in cinque stati.

Pochi giorni dopo il ritiro, il ministro centrale dell’Agricoltura Narendra Tomar ha dichiarato che avrebbe ripresentato i provvedimenti. Malgrado la larga opposizione alle politiche del governo, le classi capitaliste burocratiche compradore e le grandi classi capitaliste, il governo centrale e degli stati, che rappresentano queste classi continuano a reprimere il popolo. Contro queste classi di loro va costruito un forte movimento.

Come parte di ciò chiamiamo il popolo a manifestare davanti a sedi governative di ogni livello il 31 gennaio, seguendo l’appello del Samyukta Kisan Morcha e a partecipare in maniera militante allo sciopero generale del 23 e 24 febbraio.

Abhay, portavoce.CC PCI(Maoista)

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