dalla stampa borghese online
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I maoisti fanno appello al boicottaggio elettorale
Martedì scorso il partito maoista ha fatto appello al
boicottaggio delle elezioni per l'Assemblea del Telangana in programma il 7
dicembre. In una dichiarazione inviata ad alcuni media, il Partito comunista
indiano (maoista) ha invitato il popolo a non partecipare a quelle che definiscono
elezioni "false" e a lottare per un "Telangana
democratico".
Rilasciato a nome del segretario a livello di Stato del
Telangana del PCI-Maoista, Haribhushan, la dichiarazione ha messo in
discussione le politiche perseguite da tutti i partiti politici.
Preso atto che il Telangana Rashtra Samithi (TRS) al potere non
ha rispettato le promesse fatte nelle ultime elezioni dell'Assemblea, ha detto
che da allora il risentimento popolare va crescendo. Il primo ministro K.
Chandrasekhar Rao ha spinto per elezioni anticipate sciogliendo l'Assemblea
nove mesi prima della scadenza del suo mandato.
Haribhushan ha anche accusato il Maha Kutami o la Grande
Alleanza e il Fronte di sinistra Bahujan (BLF). Ha detto che nulla si può
ottenere con l'unità tra il Partito del Congresso e del Partito Desam Telugu.
Nella lettera, il leader maoista ha anche affermato di ritenere
che partiti come il PCI e il Telangana Jana Samithi che si sono uniti al
Congresso e al TDP in nome di Maha Kutami equivale a mobilitare i voti per i
partiti della borghesia. La lettera sostiene che i partiti della sinistra hanno
rinunciato a risolvere i problemi fondamentali del popolo e il movimento
rivoluzionario per posizioni di potere.
Il movimento maoista si è considerevolmente indebolito nel
Telangana nell'ultimo decennio. Tuttavia, a seguito dell'uccisione di un deputato
e di un ex deputato nel vicino Andhra Pradesh il mese scorso, i servizi segreti
hanno dato l’allarme nel Telangana.
Secondo quanto riferito, le agenzie di intelligence hanno
messo in guardia i politici nel Telangana contro possibili colpi dei maoisti
durante la campagna elettorale.
Il direttore generale della polizia del Telangana (DGP) Il
commissario Anderani Kumar, Mahender Reddy e Hyderabad, insieme a diversi alti
funzionari di polizia dello Stato hanno ripetutamente invitato i maoisti a
rinunciare alle armi e a condurre una vita normale nella società, assicurando
loro che lo stato avrebbe fornito aiuto.
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