Partito Comunista dell'India (Maoista)
Comitato Speciale di Zona Dandakaranya
Appello:
Facciamo del DANDAKARANYA BANDH del 4 e 5 maggio un grande successo!
intensifichiamo un mese di CAMPAGNA DI RESISTENZA contro le DEPORTAZIONI!
Con l'obiettivo di portare all'attenzione del paese e del mondo il problema delle deportazioni in Dandakaranya; per proteggere il Jal-Jungle-Zameen, le risorse, l'identità, la stessa esistenza e l'autorispetto degli Adivasi; per fermare la devastazione ambientale, il DKSZC del PCI (Maoista) invita il popolo e i democratici a fare del DANDAKARANYA BANDH di 48 ore proclamato per il 4 e 5 maggio un grosso successo e a intensificare un mese di CAMPAGNA DI RESISTENZA per tutto maggio.
Il nostro partito fa appello a organizzare durante il Bandh incontri pubblici, conferenze, seminari, marce, manifestazioni, presidi contro tutti i progetti distruttivi in Chhattisgarh e Maharastra, cioè i piani di grandi impianti minerari, dighe, oleodotti, basi aeree, scuole di formazione dell'esercito, parchi nazionali, linee ferroviarie.
Il nostro partito fa anche appello a lanciare un mese di campagna di resistenza in maggio, per fermare i progetti distruttivi delle grandi imprese nazionali e multinazionali. Invitiamo anche a realizzarer azioni di sabotaggio.
Una volta avviati questi progetti, decine di migliaia di persone in Dandakaranya appartenenti alle antiche tribù Maria, Muria, Dorla, Halba, Dhurva, Bhatra, Uraon, Gond, Rajgond e agli antichi gruppi non tribali Raut, Kalad, Mahara, Marar, Panka, Ganda, Telanga, Dhakad, Sundi, Kumhar, Luhar, Kudak, Banjara, Dhobi, Nau, Kenvat, Ghadva, Ghasia saranno deportate, cancellate, massacrate in massa. Decine di migliaia di ettari di terreni agricoli e foresta saranno distrutti. I fiumi gravemente inquinati. L'inquinamento atmosferico, idrico e acustico raggiungerà livelli senza precedenti. Nell'insieme, sarebbe un grave disastro per l'ambiente. Gli effetti sulle piogge monsoniche saranno seri e pesanti e si creerà una situazione grave siccità. Lo stile di vita, la cultura, la stessa esistenza di questi popoli e ogni loro bene saranno distrutti. Si incrementerà sempre più l'estrazione indiscriminata delle risorse naturali, a solo vantaggio dei super-profitti dei capitalisti. Le generazioni future saranno lasciate senza risorse.
Opponiamoci con forza al modello di sviluppo neocoloniale portato avanti dai governi centrale e statale, che è in realtà è modello di razzia e sfruttamento.
Opponiamo alla rapina delle nostre ricchezze e risorse naturali in nome dello sviluppo.
Il nostro partito invita tutti a farsi avanti per contrastare e combattere la Operazione Green Hunt, che in realtà è una guerra ingiusta combattuta dai governi centrale e statale contro il popolo allo scopo di schiacciare il prima possibile la guerra popolare rivoluzionaria e le lotte popolari contro le deportazioni per consegnare le risorse del Dandakaranya nelle mani delle grandi imprese.
Facciamo anche appello ai democratici, alle organizzazioni per i diritti umani e ai media dalla parte del popolo a sostenere i movimenti di massa contro la deportazione, per salvaguardare un vero modello di sviluppo del popolare che si stanno realizzando attraverso i comitati popolari rivoluzionari, i SARKARS JANATANA.
Saluti rivoluzionari
Vikalp
portavoce, Comitato Speciale di Zona Dandakaranya
Partito Comunista dell'India (Maoista)
Comitato Speciale di Zona Dandakaranya
Appello:
Facciamo del DANDAKARANYA BANDH del 4 e 5 maggio un grande successo!
intensifichiamo un mese di CAMPAGNA DI RESISTENZA contro le DEPORTAZIONI!
Con l'obiettivo di portare all'attenzione del paese e del mondo il problema delle deportazioni in Dandakaranya; per proteggere il Jal-Jungle-Zameen, le risorse, l'identità, la stessa esistenza e l'autorispetto degli Adivasi; per fermare la devastazione ambientale, il DKSZC del PCI (Maoista) invita il popolo e i democratici a fare del DANDAKARANYA BANDH di 48 ore proclamato per il 4 e 5 maggio un grosso successo e a intensificare un mese di CAMPAGNA DI RESISTENZA per tutto maggio.
Il nostro partito fa appello a organizzare durante il Bandh incontri pubblici, conferenze, seminari, marce, manifestazioni, presidi contro tutti i progetti distruttivi in Chhattisgarh e Maharastra, cioè i piani di grandi impianti minerari, dighe, oleodotti, basi aeree, scuole di formazione dell'esercito, parchi nazionali, linee ferroviarie.
Il nostro partito fa anche appello a lanciare un mese di campagna di resistenza in maggio, per fermare i progetti distruttivi delle grandi imprese nazionali e multinazionali. Invitiamo anche a realizzarer azioni di sabotaggio.
Una volta avviati questi progetti, decine di migliaia di persone in Dandakaranya appartenenti alle antiche tribù Maria, Muria, Dorla, Halba, Dhurva, Bhatra, Uraon, Gond, Rajgond e agli antichi gruppi non tribali Raut, Kalad, Mahara, Marar, Panka, Ganda, Telanga, Dhakad, Sundi, Kumhar, Luhar, Kudak, Banjara, Dhobi, Nau, Kenvat, Ghadva, Ghasia saranno deportate, cancellate, massacrate in massa. Decine di migliaia di ettari di terreni agricoli e foresta saranno distrutti. I fiumi gravemente inquinati. L'inquinamento atmosferico, idrico e acustico raggiungerà livelli senza precedenti. Nell'insieme, sarebbe un grave disastro per l'ambiente. Gli effetti sulle piogge monsoniche saranno seri e pesanti e si creerà una situazione grave siccità. Lo stile di vita, la cultura, la stessa esistenza di questi popoli e ogni loro bene saranno distrutti. Si incrementerà sempre più l'estrazione indiscriminata delle risorse naturali, a solo vantaggio dei super-profitti dei capitalisti. Le generazioni future saranno lasciate senza risorse.
Opponiamoci con forza al modello di sviluppo neocoloniale portato avanti dai governi centrale e statale, che è in realtà è modello di razzia e sfruttamento.
Opponiamo alla rapina delle nostre ricchezze e risorse naturali in nome dello sviluppo.
Il nostro partito invita tutti a farsi avanti per contrastare e combattere la Operazione Green Hunt, che in realtà è una guerra ingiusta combattuta dai governi centrale e statale contro il popolo allo scopo di schiacciare il prima possibile la guerra popolare rivoluzionaria e le lotte popolari contro le deportazioni per consegnare le risorse del Dandakaranya nelle mani delle grandi imprese.
Facciamo anche appello ai democratici, alle organizzazioni per i diritti umani e ai media dalla parte del popolo a sostenere i movimenti di massa contro la deportazione, per salvaguardare un vero modello di sviluppo del popolare che si stanno realizzando attraverso i comitati popolari rivoluzionari, i SARKARS JANATANA.
Saluti rivoluzionari
Vikalp
portavoce, Comitato Speciale di Zona Dandakaranya
Partito Comunista dell'India (Maoista)
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