mercoledì 14 marzo 2018

I maoisti pianificano un corridoio attraverso tre stati

La stampa borghese indiana è costretta, mentre prova in tutti i modi a demonizzare il movimento rivoluzionario in corso, a pubblicare dati e fatti che confermano il livello di attività e di espansione nel Paese della guerra popolare guidata dal Partito Comunista dell'India (Maoista), e dall'altro lato la ferocia del governo e l'ingente dispiegamento di armi e mezzi finanziari in uno dei paesi dove la stragrande maggioranza della popolazione è tra le più poveri al mondo.
Riportiamo uno degli ultimi articoli.

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È causa di preoccupazione per le forze di sicurezza, il fatto che maoisti stanno lavorando fortemente per creare un corridoio rosso attraverso gli Stati di Odisha, Jharkhand e Chhattisgarh.
Gli estremisti hanno identificato le vie per il corridoio rosso in questi Stati. Le fonti hanno detto che i maoisti si concentrano principalmente sulla creazione di un corridoio sicuro per eludere le forze di sicurezza impegnate in operazioni anti-naxalite (naxalita è l’altro nome con il quale sono conosciuti i maoisti in India, ndt).
Tuttavia, la mossa degli estremisti di sinistra (LWE-Left Wing Extremists) viene osservata da vicino e i rispettivi governi statali stanno intraprendendo operazioni anti-maoiste per sventare la mossa. Gli alti ufficiali impegnati nelle operazioni anti-naxalite sentono la necessità di operazioni congiunte di Odisha, Jharkhand e Chhattisgarh.
È inoltre necessario migliorare il dispiegamento delle forze di sicurezza ai confini di questi tre Stati limitrofi, che si trovano ad affrontare la minaccia maoista. Mentre lo schieramento delle Forze Armate della Polizia Centrale (CAPF) nel Chhattisgarh e Jharkhand è sostanzioso, la loro inadeguata presenza nelle aree di confine dell'Odisha sta ponendo un problema enorme, ha sottolineato un alto funzionario del Dipartimento degli Interni.
Mentre i maoisti stanno attivamente cercando di creare un corridoio separato per collegare l'Odisha, il Chhattisgarh e il Jharkhand, sono pronti a terrorizzare i civili sui confini dell'Andhra Pradesh e dell'Odisha…
Fonti hanno riferito che i maoisti sono iperattivi a Malkangiri, e il risultato è che si sono verificati 38 incidenti violenti in questo distretto e almeno 15 civili innocenti soprannominati "informatori della polizia" sono stati eliminati dai naxaliti.


Funzionari di alto livello ammettono che l'area di smistamento del distretto di Malkangiri è un'area di preoccupazione poiché gli estremisti sono attivi nella regione.
Il completamento del ponte Gurupriya costituirà un notevole incentivo per l'amministrazione statale, che sta cercando di fornire una robusta infrastruttura di comunicazione in modo che i movimenti e lo schieramento delle forze di polizia armate siano facilitati.
Fonti ufficiali rivelano che c'è stata una marcata diminuzione delle violenze maoiste nello Stato nel 2016 e nel 2017 a causa delle misure adottate dalle forze di polizia sia statali che centrali. Mentre nel 2016 ci sono stati 86 episodi violenti di azioni maoiste, nel 2017 erano scesi a 81 incidenti violenti. Lo stesso vale per l'uccisione di civili, hanno riferito altre fonti.
Mentre nel 2016 almeno 24 persone innocenti sono state uccise dai maoisti, nel 2017 il numero è sceso a 21.
Ma i civili stanno affrontando l'ira dei maoisti e sono vulnerabili mentre gli estremisti sono attivi nei distretti di Malkangiri, Koraput, Rayagada, Kalahandi e Angul.
Il governo dello stato ha esortato il Centro a includere Kalahandi come uno dei "peggiori distretti colpiti dai maoisti" e includere anche Angul nell'elenco dei distretti inclusi nelle Spese per la Sicurezza (SRE), hanno riferito fonti.
Allo stesso modo, il governo dello Stato ha ribadito la sua richiesta di un maggiore dispiegamento di forze in quanto lo spiegamento disomogeneo delle forze centrali sta ponendo un problema nelle zone di confine.
Mentre il Chhattisgarh ha 45 battaglioni di CAPF, il Jharkhand ha 25 battaglioni, l'Odisha ha solo 17 battaglioni di CRPF, BSF e soldati CoBRA schierati nei distretti colpiti da maoisti.
Questo squilibrio deve essere corretto in quanto gli estremisti stanno prendendo di mira questi tre Stati e vogliono migliorare la loro presenza creando un corridoio separato per il passaggio sicuro, ha sottolineato un alto funzionario.
Il primo ministro Naveen Patnaik aveva anche espresso dispiacere nei confronti dello Stato centrale che non fornisce adeguate forze per lo schieramento nelle zone rosse.
http://www.dailypioneer.com/state-editions/bhubaneswar/maoists-plan-3-state-red-corridor.html

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