Porre fine all'ingiusta incarcerazione del compagno Prashant Bose e di tutti i prigionieri politici
Il 12 novembre
2021, Prashant Bose, un anziano attivista politico del Jharkhand, e la sua
compagna di vita e di lotta, Shila Marandi, sono stati arrestati dalla polizia
di stato mentre si recavano a un appuntamento medico per la cura di una cataratta.
Da allora, nonostante fosse in condizioni di salute critiche e avesse quasi 80
anni, è stato imprigionato in un carcere del Jharkhand. È un attivista politico
veterano che ha partecipato e guidato diverse rivolte contadine in stati come
il Bengala, il Bihar quando non era ancora diviso e successivamente il
Jharkhand e il Bihar.
Crediamo che,
anche se si può non essere d'accordo con una certa ideologia politica, non si
dovrebbe mai essere criminalizzati per aver adottato un'ideologia diversa da
quella dello Stato. Invece di rilasciare quest'uomo anziano, il governo ha fatto
pressioni con accuse contro di lui uno dopo l'altro, mettendolo così dietro le
sbarre per anni senza un processo. Questa strategia nega di fatto il detto
della Corte Suprema, "la cauzione è la regola, il carcere è
l'eccezione", e quindi lo Stato indiano ha trasformato il processo legale
in una punizione sostanziale.
Inoltre, è disumano da parte dello Stato arrestare un ottuagenario e tenerlo in prigione. Sulla base delle informazioni raccolte da diverse agenzie di stampa, il signor Bose è afflitto da molteplici condizioni di salute come ipertensione, paralisi e altre, che lo rendono incapace persino di stare in piedi in modo indipendente. Siamo consapevoli che le infrastrutture carcerarie sono del tutto inadatte a persone così anziane e malate per condurre una vita normale. Ciò implica che la detenzione di tali individui riduce di fatto il loro diritto alla vita garantito dalla Costituzione. Abbiamo già perso padre Stan Swamy a causa dell'indifferenza dello Stato nel lasciargli vivere una vita dignitosa.
Un certo
numero di dichiarazioni delle Nazioni Unite sui cittadini anziani (confermate
dal governo indiano) evidenziano la crescente popolazione di detenuti anziani e
sollecitano le nazioni a ripensare il concetto di cura e custodia di questa
"minoranza dimenticata". Questa prospettiva mette in discussione la
"legge ferrea della correzione" e sollecita le nazioni a rilasciare i
prigionieri anziani e malati con effetto immediato. Pertanto, anche da questo
punto di vista, qualsiasi ulteriore incarcerazione del signor Bose (e di altri)
è una grave violazione del diritto internazionale dei diritti umani nei
confronti dei detenuti anziani. A parte questo, il DIG della polizia del
Jharkhand non ha permesso ai suoi parenti di visitarlo durante i primi 3 mesi
del suo periodo di incarcerazione. Questo è totalmente incostituzionale e va
contro tutti i codici carcerari nazionali e internazionali. Né i parenti, né
gli attivisti per i diritti civili sono autorizzati a visitare il signor Bose.
L'India si sta
muovendo sempre più nella direzione di uno stato fascista, con l'impiego della
polizia e la completa sottomissione alla dittatura delle forze brahmaniche
Hindutva. Leggi draconiane come l'UAPA, che sono riproposizioni modernizzate di
leggi come la legge coloniale Rowlatt, sono state intessute nella Costituzione.
Lo Stato indiano, nel disperato tentativo di soffocare tutte le voci di
dissenso, ha lanciato un attacco a tutto campo contro tutte le forze
progressiste e democratiche.
Noi, le
organizzazioni firmatarie, chiediamo il rilascio immediato e incondizionato di
Prashant Bose e di tutti i prigionieri politici.
India:
1. All India Students’ Association
2. All India Revolutionary Students’ Organization
3. Revolutionary Students’ Front, West Bengal
4. Democratic Youth Student Association, West Bengal
5. Progressive Democratic Student Federation, West Bengal
6. Committee for Release of Political Prisoners, West Bengal
7. Sangrami Krishak Manch, West Bengal
8. Association for Protection of Democratic Rights, West Bengal
9. Asansol Civil Rights Association, West Bengal
10. Bandi Mukti Committee, West Bengal
11. Jharkhand Council for Democratic Rights, Jharkhand
12. Viplava Rachayitala Sangham (Virasam), Andhra Pradesh
13. Andhra Pradesh Civil Liberties Committee, Andhra Pradesh
14. Forum Against Repression, Telengana
15. Telengana Civil Liberties Committee, Telangana
16. Naga Peoples Movement for Human Rights, Nagaland
17. Committee for Protection of Democratic Rights, Tamil Nadu
18. Students Uprising Movement for Social Welfare, Tamil Nadu
19. Revolutionary Students and Youth Front, Tamil Nadu
20. Makkal Adhikaram, Tamil Nadu
21. Makkal Adhikaram, Pondicherry
22. Moolvasi Bachao Manch, Chattisgarh
23. Students For Society, Punjab
24. Association For Democratic Rights, Punjab
25. Association For Democratic Rights, Haryana
26. Bhagat Singh Chhatra Ekta Morcha, Delhi
27. Revolutionary Students League, Delhi
28. Campaign Against State Repression, Delhi
29. Dayar-i-Shauq Students Charter, Delhi
30. Parivartankami Chhatra Sangham, Delhi
31. Ambedkar Students Association, Delhi
32. Moolnibasi Student Youth Front, Odisha
33. Moolnibasi Literature Club, Odisha
34. Democratic Students Association, Kerala
35. Porattom, Kerala
International
36. International League of People’s Struggle
37. International Committee to Support People’s War in India
38. All Burma Federation of Students Unions, Myanmar
39. Revolutionary Students Union, United States of America
40. All Nepal National Independent Students’ Union (Revolutionary), Nepal
41. Revolutionary Student Youth Movement, Bangladesh
42. Yeni Demokrat Gençlik, Turkey
43. Progressive Students Collective, Pakistan
44. League of Filipino Students, Philippines
45. Young Communist League, Switzerland
46. Marxist Students Collective, England
47. Young Revolutionaries/League of Young Revolutionaries, France
48. Unity Campaign for the Liberation of Georges Abdallah, France
49. The Red CRI for the Defense of Revolutionary Prisoners, France
50. The Committee of Actions and Support for the Struggles of the Moroccan
People, France
51. Action for the Democratic Rights of the People, Austria
52. Revolutionary People’s Student Movement, Brazil
53. Red Unity – Revolutionary Youth League, Brazil
54. People’s Dawn, Brazil
55. Red Mangue, Brazil
56. People’s Student League, Brazil
57. People’s Women’s Movement, Columbia
58. Student Movement Serving the People, Columbia
59. Red League, Germany
60. Kämpfende Jugend Bremen, Germany
61. Roter Aufbruch Dresden, Germany,
62. Roter Ring [Braunschweig], Germany
63. Rote Jugend Rostock, Germany
64. Rote Jugend Mittelfranken, Germany
65. Struggle Committee, Norway
Periodicals:
66. Partizan, Turkey
67. Nazariya – Kal Ka, India
68. Towards A New Dawn, India
69. Burning Ballot Box, America
70. Serve the People, Vietnam
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