sabato 24 maggio 2025

In memoria del compagno Basavaraj @Nambala Keshava Rao

Immagine che contiene testo, Viso umano, poster, Copertina del libro

Il contenuto generato dall'IA potrebbe non essere corretto.

 

Il martirio del compagno Basavaraj, segretario generale del PCI (maoista) è una perdita immensa per il popolo indiano e per gli sfruttati e gli oppressi di tutto il mondo. Ha vissuto una vita completamente dedicata al servizio del popolo e ha dato una guida capace al movimento maoista. Il regime fascista brahmanico dell'Hindutva Modi sta gongolando per la morte del compagno. A seguito di queste uccisioni, sicuramente continuerà con maggiore fervore nella sua guerra contro il popolo, stimolando gli appelli alla pace da parte di un'ampia società civile. Ciò che non riesce a capire, accecato dalla sua arroganza fascista, è questo: la rivoluzione di nuova democrazia non è nata da un individuo. Né finirà con il martirio di un individuo, non importa quanto preziosa sia stata quella vita per il popolo e la rivoluzione. Questa non è la prima volta che il movimento maoista in India perde un leader eminente. Non è la prima volta che le classi dominanti se ne rallegrano. Ben presto si rivela fatto temporaneo. Ben presto sono stati costretti a riconoscere ancora una volta il movimento maoista come la più grande minaccia al loro dominio. Questo è ciò che si ripeterà, ancora e ancora e ancora... finché non vincerà la rivoluzione. I ricordi della vita e del martirio del compagno Basavaraj e di innumerevoli altri rimarranno sempre un'ispirazione per il popolo, i giovani, di questo paese.

Naxalbari non morirà mai!

 Murali (Ajith)

Nessun commento:

Posta un commento